Nel 77esimo anniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz il Centro Milanese di Psicoanalisi “Cesare Musatti” in collaborazione con la Casa della Cultura propone
QUALI TRACCE DI CREATIVITA’ NEI LUOGHI DI DISTRUZIONE?
Domenica 23 gennaio 2022
Ore 15.00-18.30
A causa della situazione COVID-19 l’evento si svolgerà solo in diretta streaming https://www.casadellacultura.it/
NON è richiesta l’ISCRIZIONE
Quest’anno il momento di riflessione sulla tragedia collettiva che è stata la Shoah, per comprendere e non dimenticare, intende dare voce ad alcune testimonianze preziose: alle delicate e toccanti tracce di creatività che troviamo nelle straordinarie vicende di chi, nei luoghi in cui pareva essere sparita ogni umanità, ha saputo rintracciare dentro di sé un elemento vivo e salvifico, un appiglio al legame e all’umano. Testimonianze del bisogno di ricordare, creare e comunicare che hanno oggi per noi un valore trasformativo. Gli psicoanalisti del Centro Milanese di Psicoanalisi dialogheranno con Silvana Greco, sociologa della cultura e del Giudaismo, a proposito di Charlotte Salomon, l’artista ebrea berlinese vittima della Shoah, e del suo capolavoro Vita? O teatro?, inestimabile testimonianza visiva e biografica del potere della rappresentazione e della narrazione.
Dopo aver approfondito una biografia, una vicenda soggettiva singolare, ascolteremo una moltitudine di vicende che rischiavano di cadere nel silenzio e che invece trovano voce – materia e suono – nel lavoro del maestro liutaio Amnon Weinstein, che con il progetto Violins of hope da decenni raccoglie i violini che appartenevano agli ebrei prima e durante la Seconda Guerra Mondiale, violini “sopravvissuti” alla Shoah e alla distruzione, strumenti simbolo di speranza e della necessità di ricordare.
Intervisteremo infine il Maestro Daniel Oren, celebre direttore d’orchestra israeliano, a proposito del suo rapporto con la creatività, la distruzione e la musica, strumento unico di trasformazione che, nelle parole di Thomas Mann “può tutto dire senza nulla nominare.
Programma
15.00 Apertura della Giornata
Chair: Anna Ferruta, psicoanalista
Silvia Vegetti Finzi, Vicepresidente della Casa della Cultura
Simonetta Bonfiglio, Presidente del Centro Milanese di Psicoanalisi
15.15 Sara Boffito, psicoanalista
Tracce nella pittura
15.30 Silvana Greco, Sociologa della cultura e del Giudaismo
(Freie Universität Berlin/TU Dresden)
Luce nera, creatività e persecuzione nella vita di Charlotte Salomon (1917-1943)
16.15 Ronny Jaffè, psicoanalista
Tracce nella musica
16.30 Marta Pezzati, psicoanalista, intervista il Maestro Liutaio Amnon Weinstein “Violins Of Hope”
17.00 Sonia de Cristofaro, psicoanalista, intervista il Maestro Daniel Oren “La musica può tutto dire senza nulla nominare”
17.30 Anna Ferruta apre il dibattito con i relatori e con il pubblico
18.30 Chiusura dei lavori